Eccomi, Signore, nuovamente in ginocchio, abbattuto come un albero dalla grande bufera. Tu forse mi hai atteso per anni a questa umiliazione suprema.
Il cuore non resiste più
Ho cercato di stordirmi nel fiume ininterotto della mia attività, e invece mi riscopro sempre cosciente. Volevo dimenticarmi, darmi assente, scoprire la gioia dell'incoscenza, e invece sono ancora più presente di un tempo e mi sento un incubo oscuro.
Ora risalirò ancora le strade dell'infanzia, vorrei quasi dire le strade della magia. Starò qui, alla finestra, ad attendere che il sole rinasca e m'incendi.
Ti saluterò ad ogni alba con la penna in mano, come altri tengono in mano la vanga o la cazzuola. E insieme riprenderemo il nostro lungo dialogo, come allora, quando ti pregavo scrivendo: per quel bisogno di sincerità e per non contraddirmi, secondo la legge nascosta nell'essere delle cose.
Ho bisogno di scavarmi e di aprire un sfogo al cuore che mi fa grande pena; ho bisogno della parola vivae profonda, e perciò mi fermerò a evocare dalle oscurità quelle sillabe che ognuno ode nel silenzio.
(Padre D. M. Turoldo)
sabato 29 novembre 2008
Ardere
In un sussulto questa notte
il tuo grido d'amore
mi ha svegliato,
la mia anima si è precipitata verso il tuo Palazzo,
per rendersi lampada che arde nell'oscurità.
il tuo grido d'amore
mi ha svegliato,
la mia anima si è precipitata verso il tuo Palazzo,
per rendersi lampada che arde nell'oscurità.
lunedì 24 novembre 2008
Spiritualità
Sposta le tende, amico di Dio e amico mio... calpesta l'erba, attendi la notte che viene al tramontare del sole, e sui tuoi passi alla luce dei lampioni potrai intravedere l'ombra di un tu fare compagnia alla tua solitudine...
Ascolta la voce del Silenzio, Mistero dell'Eterno, tu che abiti
in un cuore diroccato...
Fa' in modo che l'altro entri nel tuo cuore a tutte le ore e lasci tutto spalancato e ti costringa a vivere con il cuore
aperto, che entri nella tua vita e prenda di te quel che desidera:
vivrai in un perenne dialogo d'amore.
Il chiarore dell'aurora plachi l'angoscia della tua disperazione e le stelle cui ogni notte affidi
i tuoi sogni di luce...
ritirandosi discrete alla luce del giorno,
ti restituiranno la speranza del domani:
la certezza di poter essere "amore"
che sa farsi accanto.
Ascolta la voce del Silenzio, Mistero dell'Eterno, tu che abiti
in un cuore diroccato...
Fa' in modo che l'altro entri nel tuo cuore a tutte le ore e lasci tutto spalancato e ti costringa a vivere con il cuore
aperto, che entri nella tua vita e prenda di te quel che desidera:
vivrai in un perenne dialogo d'amore.
Il chiarore dell'aurora plachi l'angoscia della tua disperazione e le stelle cui ogni notte affidi
i tuoi sogni di luce...
ritirandosi discrete alla luce del giorno,
ti restituiranno la speranza del domani:
la certezza di poter essere "amore"
che sa farsi accanto.
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