domenica 21 giugno 2009
E venne il grande giorno!
Ancora pochi giorni e finalmente sarò tuo. Gli uomini lo sai, nella loro prudenza, ci chiedono prima di fidanzarci in previsione del matrimonio eterno, ma....... io sono tuo. Sono sempre stato tuo, fin dall'inizio dei tempi. Non potebbe essere altrimenti, morirei piuttosto che scappare da te. Sò cosa c'è fuori dalle mura di questo castello, ci sono stato, vi ho viaggiato. Conosco posti gelidi, esseri orrendi e mostri di ogni tipo. Conosco la via per andare, ma anche la Via per tornare. E sono tornato, a Te. Ed ora,che mi appresto a essere tuo per sempre, la gioia scende e solca le mie guance, il mio cuore impazzito si scaglia fuori dal mio petto per esplodere in mille pezzi, infiniti, per quanti sono gli uomini. No, non ci riesco, eppure ero molto bravo in quello, ma non ne ho quasi ricordo: odiare. Odiare è essere morti dentro, è essere già all'inferno, perchè l'inferno è gelo, solitudine e odio. Ed io oggi mi avvicino e prendo per sempre la tua mano e sulle mie incerte gambe malate, accanto ti cammino, o mio Amato. A te ho anelato, anche quando ero convinto di scappare. E più scappavo e più mi avvicinavo. Che mistero Divino! Più cercavo fuori e più entravo in me, precipitando nel profondo del mio inferno per poi, improvvisamente su quelle strade, udire la tua voce, incontrare i tuoi occhi e il tuo volto. Oh mia Gioia, mio Amore, Amato e Amante, mio Tutto e Solo, a te ormai stò per legare la mia vita con lacci d'amore profondi come il mare.
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1 commento:
non vedo l'ora ^^... spero aredentemente di esserci!
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